Beiträge von Alrik1973

    Ciao a tutti, non trovo nel Regolamento come si faccia a colpire un nemico per stordirlo invece che per ucciderlo. C'è scritto? Non vorrei che fosse un' Abilità Speciale presente in qualche supplemento come l'Armeria di Aventuria o il Compendio. Per me è un'azione abbastanza basilare e ricorrente nei combattimenti, e avrei bisogno di una regola o di linee guida ai massima. Qualcuno può aiutarmi? Mi sono perso qualcosa?

    Grazie!

    Ciao a tutte e tutti, e grazie ancora alla Compagnia delle 12 Gemme per aver riportato in Italia Uno Sguardo nel Buio!

    Una domanda: prevedete di realizzare anche prodotti con copertina morbida e in formato digest, come nelle versioni tedesca e inglese? Potrebbero essere utili perchè immagino che avrebbero un costo più contenuto e quindi potrebbero favorire l'acquisto da parte di un maggior numero di persone, con l'aiuto di Phex!

    Buona domenica!

    Non so se è già stato notato, ma:

    P.73, perché Orestas ha Impiccio 1? Per l'abilità speciale Abitudine all'Impiccio I dovrebbe avere Impiccio 0. Nel caso di Korgrimm, p. 65, il bonus di Abitudine all'Impiccio I e II è già stato calcolato nel punteggio di Impiccio, che risulta 0 malgrado indossi una cotta di maglia.

    Giusto?

    Un grande abbraccio e a presto, su Aventuria!

    UNA COSA CHE MI FA SORRIDERE DI UNO SGUARDO NEL BUIO 5E:

    • il fatto che il Coraggio aumenti la bravura con le Tecniche con le Armi da mischia in attacco: non credo che automaticamente una persona più coraggiosa sia necessariamente più abile di una meno coraggiosa ad attaccare con le armi, credo che sia una decisione per equilibrare l'importanza di tutti gli attributi, e per questo mi fa sorridere. E' segno ancora una volta della straordinaria attenzione al dettaglio dei creatori di Uno Sguardo nel Buio!:)

    Le abilità sono tante per permettere una caratterizzazione al dettaglio di un personaggio senza cadere nell'inutile o nel banale (basta pensare all'abilità cucina che aiuta nella fase di rigenerazione (e questo risponde anche alla perplessità sul recupero delle varie energie, ovvero ci sono molti modi per aumentare il tiro base del recupero (o diminuirlo)))

    Brutus: non mi è chiaro in che modo l'Abilità cucina aiuti nella rigenerazione dei Punti Vitali, o non riesco a trovare nel manuale la regola: puoi aiutarmi? Grazie!

    Ciao a tutte/i,

    un dubbio veloce: se ho capito bene leggendo il regolamento, solo PG, PNG con Punti Fato e animali possono difendersi attivamente (con Parata, Schivata ecc.) da più di un attacco nello stesso turno, giusto? Ad esempio, avversari comuni, come se non sbaglio gli Orchi che hanno rapito Severin nello scenario introduttivo "Gli Schiavisti della Foresta Imperiale", che non hanno Punti Fato, se vengono attaccati più di una volta con successo possono difendersi soltanto contro un attacco, giusto?

    Grazie!

    COSA MI PIACE...REBBE IN UNO SGUARDO NEL BUIO 5E:

    • PIU' SPECIE/STIRPI: Vorrei che fosse possibile creare e interpretare personaggi anche Orchi, Mezzorchi, Goblin, Coboldi, Uomini Lucertola, Fauni, Satiri, Folletti, Ninfe, Driadi, Ondine e stirpi simili. Non sono un grande appassionato di stirpi "estreme" come Dragonidi, Tiefling, Dhampir o Aasimar, ma quelle che provengono dalla tradizione greco latina ed europea mi piacciono moltissimo! Per me i Nani delle Colline e delle Gemme hanno preso il posto di Gnomi e Halfling!

    Grazie Red Dragon, trovo molto interessante quello che scrivi!

    In particolare:

    ALTRE COSE CHE NON MI PIACCIONO (MOLTO) DI UNO SGUARDO NEL BUIO 5ED:

    • IL METAPLOT: Sono d'accordo con Red Dragon, Aventuria è tutta molto, troppo completa, geograficamente, storicamente, politicamente, come popolazioni e anche come serie di eventi storici. So che in alcune avventure c'è scritto che il tal PNG non può morire perchè fa parte della storia più generale, o cose del genere. So che c'è un indice di quanto una data avventura prepubblicata faccia parte della trama più generale. E' vero che ci sono altri continenti (Uthuria, Le Terre Dorate, per lo più inseplorati, credo) e in linea di massima non mi dispiace un radicamento in un setting, ma forse in Uno Sguardo nel Buio rischia di essere eccessivo. Ieri stavo addirittura pensando: ma si potrebbero prendere le regole di USnB e giocare in un mondo creato dal Narratore diverso da Aventuria/Dere? Oppure, potrei basarmi soltanto sulle notizie del setting presenti nel Regolamento Base, e sviluppare una mia Timeline di Aventuria? Le risposte ovviamente ad entrambe credo che siano sì.... sia pur con molto lavoro aggiuntivo. E' lo stesso rischio che corrono ambientazioni molto strutturate come anche La Terra di Mezzo, in cui infatti si cercano decenni non trattati da Tolkien nei romanzi per ambientare giochi e garantire un po' di libertà ai giocatori, il mondo di Krynn per Dragonlance, i Forgotten Realms, Greyhawk o Glorantha. In Aventuria si avverte maggiormente proprio per il dettagio estremo e i particolari della descrizione e delle cronache di questo mondo.
    • IL BESTIARIO: Nella quarta di copertina del regolamento base c'è scritto: "il Regolamento contiene tutte le informazioni necessarie per giocare". Le informazioni, probabilmente, sì, i mostri o le creature (se non si vogliono considerare informazioni) no. Ci sono 10 pagine di bestiario, in cui ci sono fondamentalmente Demoni, Elementali, Animali e Famigli. Ok, anche altri giochi hanno il Bestiario separato, ma è un po' come per Pathfinder: non puoi giocare soltanto con il regolamento base, a meno di inventare tu di sana pianta i mostri e i PNG di cui hai bisogno. Oltretutto forse non l'ho trovato io, ma mi sembra che i mostri non abbiano un Grado di Sfida o qualcosa del genere. Non so se sia voluto perchè rispondente alla filosofia del gioco, o se nel Bestiario ce l'abbiano, ma credo di no: è un peccato perchè credo possa essere più complesso così creare incontri bilanciati (o volutamente sbilanciati) per le avventure. Certo, niente Demoni o Draghi con personaggi principianti, ma mi sarebbero piaciute alcune linee guida per costruire gli incontri. Mi sono perso qualcosa a questo riguardo?

    Grazie mille e buon inizio di settimana a tutti!:)

    Negli anni 80 acquistai la versione in 2 volumi della EElle di Uno Sguardo nel Buio. A quel tempo giocavo a D&D scatola rossa, Tunnels & Trolls e poi Middle Earth Role Playing, ma Uno Sguardo nel Buio si conquistò subito un posto speciale nel mio cuore di giocatore: lo sentivo così realistico, concreto, vicino. Nel primo volume, Introduzione all'Avventura Fantastica, però mi sembravano poche 5 classi di personaggi, soprattutto sentivo la mancanza dei chierici. Quando uscì il secondo volume lo acquistai e lo lessi molto velocemente: fu un'esperienza di lettura e di gioco unica! Acquistai tutte le avventure, tranne la Porta dei Mondi che non sono mai riuscito a trovare. Molte le ho giocate, coinvolgendo anche i miei familiari, ed ho ricordi bellissimi di quei momenti. La EElle in quegli anni ha fatto uscire giochi a mio avviso veramente belli: Uno Sguardo nel Buio, Katakumbas, Holmes & Co. (che ho perso in un trasloco e che ancora piango...), I Cavalieri del Tempio...

    Ora quasi 35 anni dopo, ho acquistato la 5 edizione di Uno Sguardo nel Buio, e sono convinto, leggendola, che se troverò un gruppo con cui giocarla, la magia di Aventuria potrà riprendere... Ci sono anche i Nani delle Colline e delle Gemme che sono un'ottima variante di Halfling e Gnomi! ^^

    Grazie per la tua risposta, Finwood, sono d'accordo anche io che rispetto a certi temi siano necessarie più che mai risposte serie, diversificate, integrate e concrete, anche e soprattutto a livello educativo, a mio avviso: gli episodi di razzismo negli USA e nel mondo lo stanno a testimoniare.

    Per quanto riguarda il Consent in Gaming, Io sono convinto che sia utile che ogni gruppo di gdr, se vuole, convenga su quali temi evitare o sfumare, perché possono provocare disagio ad uno o più dei giocatori. Il gdr può essere un esperienza molto intensa, è probabilmente uno dei miei hobby preferiti da 35 anni, e quando sono il Narratore desidero che tutti i miei giocatori siano rilassati quando giochiamo, anche nella tensione e nell'emozione di un incontro imprevisto o di un combattimento.

    Buona vita e buona esplorazione di Aventuria a tutti!

    Ho volutamente lasciato fuori da questo "cosa mi piace, cosa non mi piace e cosa mi lascia perplesso" una discussione su alcune aspetti sensibili di Uno sguardo nel Buio:

    • a volte l'uso di "cotenne nere", rispetto agli orchi mi pone domande rispetto all'utilizzo o alla fruizione più o meno problematica di questo termine, quanto alla razza. Non ho capito ancora se in Aventuria gli orchi siano intrinsecamente malvagi, alla Tolkien, o una stirpe che era nata come malvagia ma che ora sta avendo una revisione anche sulla base delle nuove correnti e idee rispetto alle culture e alle stirpi nel gdr design.
    • Ho visto che tra le professioni c'è anche la "prostituta" e il "ragazzo di piacere": so che nell'edizione in lingua inglese sono state escluse. Sarebbe stata opportuna una nota introduttiva rispetto al loro utilizzo, visto anche il contenuto di alcuni documenti usciti recentemente come "Consent in Gaming" della Monte Cook Games?

    Queste ultime mie osservazioni vogliono soltanto stimolare una riflessione civile e pacata, non flame o altro: grazie, e ...buone giornate e giocate!

    COSA MI LASCIA PERPLESSO DI UNO SGUARDO NEL BUIO 5E:

    • COMBATTIMENTO: se ho capito bene le regole, uno scontro tra due combattenti, ciascuno con un valore di difesa molto alto, può durare davvero a lungo. Non so se sia così, perchè non ho ancora giocato a questa edizione, ma mi sembra che siano fortemente incentivate tattiche "tanti contro uno", viste le penalità cumulative alle tecniche difensive se si viene attaccati da più nemici. Non sono sicuro che questa cosa mi piaccia del tutto... voglio vedere come funziona al tavolo da gioco reale.
    • RECUPERO ENERGIA VITALE E ENERGIA ASTRALE/PUNTI KARMA: se ho capito bene le regole, ogni 6 ore di completo riposo si recuperano 1d6 di Punti di Energia Vitale o Astrale o Punti Karma. Mi domando se non siano pochi, soprattutto in avventure in cui l'azione si risolva in una corsa contro il tempo... Non sono entusiasta di recuperi totali dopo una notte di sonno propri di altri giochi, ma forse questi mi sembrano davvero un po' pochi... aspetto anche per questo di vedere come funzionano al tavolo da gioco...

    COSA NON MI PIACE DI UNO SGUARDO NEL BUIO 5E:

    fondamentalmente ci sono alcune scelte editoriali, non della versione italiana, ovviamente, ma di quella originale tedesca, che non condivido, pur credendo di comprenderne le ragioni:

    • PROFESSIONI: nel manuale base ci sono alcune classi che potrebbero forse essere accorpate in un'unica professione con diverse varianti (es. Guerriero, Guerriero Tribale, Mercenario, Guardia, Gladiatore, se non forse anche il Cavaliere, anche se capisco il background unico di questa professione), ma mancano gli iniziati di metà dei Dodici Dei e anche i Druidi, che sono più volte citati nel manuale. Credo sia per ragioni economiche di vendita dei supplementi, ma per me gli iniziati dei Dodici Dei e i Druidi nel manuale Base ci dovevano essere. Non chiedo i Bardi che lanciano incantesimi o i Danzatori Arcani o Divini: ma tutti gli iniziati dei Dodici Dei e i Druidi avrebbero dovuto esserci, almeno per me.

    Ciao a tutti!

    Allora, ho acquistato da pochi giorni il manuale base di USnB 5e, ho avuto appena il tempo di sfogliarlo e volevo condividere con voi alcune primissime impressioni: può essere che ad una letttura più attenta cambino...

    COSA MI PIACE DI UNO SGUARDO NEL BUIO 5E: - fondamentalmente, da quello che ho visto finora, mi piace tantissimo! Potrebbe diventare il mio gdr preferito o definitivo, in termini di fantasy. Più nello specifico:

    • CREAZIONE DEL PERSONAGGIO: d'accordo, è molto complessa, ma consente una personalizzazione estrema del personaggio, a mio avviso superiore a quella di altri giochi, fondendo molto bene un sistema a competenze con un sistema a "professioni" (che poi possono anche essere costruite da zero). Le specie e le culture sono fantastiche, hanno un'atmosfera, un sapore di "realismo fantastico" ed un radicamento nell'ambientazione a mio avviso non eguagliati in altri sistemi, se non forse in alcuni del Signore degli Anelli o in altri di cui però non mi piacciono le meccaniche.
    • COMPETENZE: USnB 5e ha il miglior sistema a "skill" che abbia mai visto in un gdr, a mio avviso, dal momento che unisce benissimo gli attributi collegati ad una skill alla quantità di esperienza che i pg hanno con quella skill a quanto "bene" riescono a svolgere attività utilizzando quella skill. Top, per me, semplicemente. Punto
    • AMBIENTAZIONE: Aventuria, o Atlantide, per me è evocativa e suggestiva, nota eppure nuova e tutta da scoprire.
    • REALISMO FANTASTICO: mi piace molto il tono concreto e realistico delle regole e dell'ambientazione, fantasy, ma meno supereroistica ed estrema rispetto ad altri sistemi: mi fa sentire il gioco più vicino e mi permette di immedesimarmi maggiormente in ambientazioni, storie e personaggi. Le storie possono essere anche più semplici, e non necessariamente, soprattutto passato un certo "livello di esperienza", sempre "affronta una minaccia cosmica/un principe dei demoni/un drago ancestrale" e salva il mondo
    • LIVELLO DI COMPLESSITA' DEL REGOLAMENTO: scegliendo di giocare a Uno Sguardo nel Buio so di scegliere un sistema complesso e dettagliato, fino all'estremo. Però ho giocato, soprattutto in gioventù, a sistemi come Rolemaster, GURPS, e più recentemente Pathfinder 1 e 2: ad una prima lettura la complessità di Uno sguardo nel Buio mi sembra "affrontabile e maneggevole" e soprattutto coerente con il contesto generale e "di senso".